Predatori di Misteri Perduti: viaggio alla scoperta dell’altra faccia dei monumenti, principali, di Bologna (con ingresso, esclusivo, al cantiere del Nettuno, adesso in restauro, e al museo dell’Archiginnasio, con il suo imperdibile Teatro Anatomico)…
Storie insolite, che si raccontano all’ombra dei suoi vicoli medievali e dei suoi monumenti. Bologna è una città ammantata di un fascino arcano. Un set perfetto, insomma, per diventare grandi Predatori di Misteri.
Ingresso al cantiere del Nettuno, da qualche giorno, in restauro
Per i bolognesi doc e i tanti che qui hanno deciso di stabilirsi sarà come andare a trovare un vecchio amico, in cura. Un accesso unico e rarissimo, permetterà una visione del Gigante tutta nuova. Sarà come averlo di fronte, sarà come poter toccare un pezzo storico del capoluogo emiliano. Munitevi di amore per l’arte e abituatevi, fin da subito, a un’emozione senza precedenti. Avrete una visione, estremamente ravvicinata della statua più famosa di Bologna. Potrete osservarne, di persona la muscolatura, l’espressione del volto, il modus operandi del Giambologna, il suo scultore. Un momento unico, da segnare per sempre sul calendario (la nostra guida turistica, inoltre, ci spiegherà la storia della fontana del Nettuno e delle leggende ad essa collegate).
Il papa che visse due volte: a Ugo Boncompagni, passato alla storia con il nome di papa Gregorio XIII, il cui pontificato è stato uno dei più significativi dell’intera cristianità, sono collegate alcune profezie e leggende, avute luogo proprio negli anni in cui, questo papa bolognese, fu in carica. Inoltre? Qual è il legame della statua che lo raffigura con San Petronio, santo protettore della città di Bologna?
Archiginnasio e Teatro Anatomico (con ingresso agli edifici storico-artistici)
La realizzazione dell’Archiginnasio fu commissionata da papa Pio IV per mezzo del Cardinale Legato Carlo Borromeo e del suo vice Pier Donato Cesi che assegnarono il progetto ad Antonio Morandi (detto il Terribilia), il quale terminò il lavoro di costruzione tra il 1562 ed il 1563. Ma qual era l’obiettivo di questa immensa e suggestiva realizzazione monumentale? Lo scopriremo insieme, durante l’eccezionale tour, che vedrà questo imponente edificio, come terza tappa dei Predatori di Misteri Perduti.
È da sempre particolarmente prestigiosa a Bologna la facoltà di Medicina, come prova l’esistenza dello straordinario teatro anatomico tutt’ora visitabile all’interno del palazzo dell’Archiginnasio. Tra le sue pareti operò un chirurgo ammantato da un’aura di leggenda, Gaspare Tagliacozzi, un uomo che ha precorso le epoche e compiuto prodigi tali da essere accusato di stregoneria tramite un processo postumo. Ne parleremo insieme, durante l’ultima tappa del nostro tour…
L’evento, che si terrà domenica, 18 settembre 2016 (con punto di ritrovo in Piazza del Nettuno, alle ore 9:45), partirà alle ore 10, con guida turistica professionale e si concluderà alle 12:15 (con pranzo tradizionale, la conclusione è prevista per le ore 13:45). Auricolari forniti dallo staff, per un migliore ascolto della visita guidata.
Costo della sola visita guidata (con ingresso esclusivo al cantiere del Nettuno, adesso in restauro, inoltre, ingresso all’Archiginnasio, con il suo imperdibile Teatro Anatomico + guida turistica + radio guide): € 26,00.
Visita guidata + pranzo (con cucina tradizionale, oppure, vegetariana): € 43,00.
I bambini, sotto i 5 anni di età, non pagano la visita guidata (pagano per intero, soltanto il pranzo).
Per partecipare alla visita guidata, è obbligatorio prenotarsi, spedendo un SMS/Whatsapp, al numero +39 3897995877, oppure, mandando un messaggio alla pagina di Facebook “I love Emilia Romagna” (indicate il nome e cognome di ogni partecipante, numero di telefono e almeno un indirizzo email).
L’intera quota di partecipazione verrà raccolta al punto di ritrovo, prima dell’inizio della visita guidata, dallo staff di “I love Emilia Romagna”.
In caso di forte maltempo, la visita guidata verrà posticipata alla domenica, successiva.
Durante l’evento, verranno scattate fotografie, che successivamente, saranno pubblicate sulla pagina di Facebook.
Buon divertimento con le visite guidate di “I love Emilia Romagna”…
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