Le sei leggende: viaggio alla scoperta dell’altra faccia dei monumenti, principali, del centro storico…
Storie insolite, che si raccontano all’ombra dei suoi vicoli medievali e dei suoi monumenti. Bologna è una città ammantata di un fascino arcano. Un set perfetto, insomma, per raccontare storie del brivido e sei misteriose leggende…
Il papa che visse due volte: a Ugo Boncompagni, passato alla storia con il nome di papa Gregorio XIII, il cui pontificato è stato uno dei più significativi dell’intera cristianità, sono collegate alcune profezie e leggende, avute luogo proprio negli anni in cui, questo papa bolognese, fu in carica. Inoltre? Qual è il legame della statua che lo raffigura con San Petronio, santo protettore della città di Bologna?
La Sala Rossa, all’interno di Palazzo d’Accursio, è una delle più suggestive, e si chiama così per via del colore delle tappezzerie. Anticamente era conservato al suo interno il Pallione della Peste, il dipinto commissionato a Guido Reni per celebrare la fine della pestilenza, nel 1631. Ed è all’interno della Sala Rossa di palazzo d’Accursio che il 21 novembre 1920 avvenne un brutale omicidio…
E mentre gli studiosi continuano a indagare per fare chiarezza sulle sepolture anomale e sui teschi chiodati di San Pietro, emerge un ritratto inedito di una città dalle molteplici identità: la Bologna dei vampiri. La cattedrale, sarà proprio la nostra seconda tappa del mistero.
Il principale patibolo cittadino, dal Duecento all’Ottocento è stato piazza del Mercato, l’attuale piazza Maggiore. Qui era possibile assistere alle condanne a morte come se si trattasse di un vero e proprio spettacolo…
Gli enigmi sotto i portici: Casa Isolani rappresenta uno dei rari esempi superstiti di costruzione civile del XIII secolo. Vanta il portico in legno più elevato della città; travi in quercia di ben nove metri sostengono il terzo piano dell’edificio. Il viaggiatore attento non può non notare che sull’altissimo soffitto del portico sono conficcate tre frecce. E ci sono altrettante leggende che cercano di spiegarne la presenza…
L’evento, che si terrà giovedì, 28 luglio 2016 (con punto di ritrovo in Piazza Galvani, davanti alla Banca di Bologna), partirà alle ore 20:15, con guida turistica professionale ed eccezionalmente preparata sull’argomento, si concluderà alle 22:15 (con cena tradizionale, la conclusione è prevista per le ore 23:45). Auricolari forniti dallo staff, per un migliore ascolto della visita guidata.
Costo della sola visita guidata: € 18,00.
Visita guidata + cena (tradizionale, oppure, vegetariana) : € 38,00.
I bambini, sotto i 10 anni di età, non pagano la visita guidata (pagano per intero, soltanto la cena).
Per partecipare alla visita guidata, è obbligatorio prenotarsi, spedendo un SMS/Whatsapp, al numero +39 3897995877, oppure, mandando un messaggio alla pagina di Facebook “I love Emilia Romagna” (indicate il nome e cognome di ogni partecipante, numero di telefono e almeno un indirizzo email).
L’intera quota di partecipazione verrà raccolta al punto di ritrovo, prima dell’inizio della visita guidata, dallo staff di “I love Emilia Romagna”.
In caso di pioggia, la visita guidata verrà posticipata al giovedì sera, successivo.
Durante l’evento, verranno scattate fotografie, che successivamente, saranno pubblicate sulla pagina di Facebook.
Buon divertimento con le visite guidate di “I love Emilia Romagna”…
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