Torta di riso emiliana…
Una ricetta emiliana per una delicata torta a base di riso arricchita con mandorle e cedro candito e completata con del liquore. Questa torta è detta anche “torta degli addobbi”, visto che era tradizione prepararla a Bologna proprio per la festa degli “addobbi” festa istituita fin dal XVII secolo per il decennale di una parrocchia in cui era uso esporre alle finestre, in segno di festa, dei drappi colorati.
Preparazione
- Versate il latte in una casseruola
- Unitevi un pizzico di sale e portate ad ebollizione
- Unite metà dello zucchero ed il riso e cuocetelo fino a che il latte non sarà assorbito quasi del tutto
- Lasciatelo raffreddare completamente
- Tagliate il cedro a dadini minuscoli e tritate grossolanamente le mandorle
- Frullate i rossi delle uova con l’altra metà dello zucchero fino ad ottenere un composto spumoso e biancastro
- Uniteli al riso e aggiungete la scorza del limone grattugiata, la vanillina, il cedro, le mandorle, e gli albumi montati a neve ben soda
- Amalgamate il tutto per bene cercando di non smontare gli albumi
- Preriscaldate il forno a 160 gradi
- Imburrate una teglia, spargetevi sopra il pangrattato, ed eliminate l’eccesso
- Versate l’impasto nella teglia e cuocetelo per un’oretta
- Fate raffreddare
- Bucherellate quindi la torta di riso dolce con una forchetta, e poi bagnatela con il liquore (3 o 4 cucchiate)
Consigli
La ricetta tradizionale prevede di usare il liquore Sassolino a base di anice oppure miscugli di diversi liquori. Potete utilizzare anche il Maraschino o lo Strega.
- Lasciatela riposare almeno per una notte
- Al momento di servire tagliate la torta di riso dolce a losanghe e deponetela su un piatto
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